Sunday, April 22, 2007

I Suozz Della Domenica 11


La settimana scorsa e’ stato toccato un argomento che ha suscitato reazioni di ogni tipo.Il Professore si e’ detto soddisfatto,finalmente e’ riuscito a far riflettere anche una comunita’ come la nostra che in principio pareva essere chiusa al dialogo.
Questa settimana pubblicheremo un articolo del professore scritto dopo il suo ultimo viaggio nelle puglie.Buona lettura.

S.O.S. PUGLIE

La situazione socio-politico-culturale-erettile di queste terre continua a preoccuparmi.In passato i miei avi e di recente io abbiamo tentato in ogni modo di salvare queste terre da una fine che oggi appare inevitabile.
L’ultima mia spedizione purtroppo non ha avuto successo,la tentazione di abbandonarli al loro triste destino e’ forte ma la tristezza e l’orgoglio mi obbligano a fare un altro tentativo.
In questo articolo andremo ad analizzare le problematiche che porteranno ad una fine imminente questo popolo di disgraziati e le possibili soluzioni.
PROBLEMA-LINGUA
Probabilmente è una delle cause principali della loro condizione.Le difficolta’ di comunicazione con l’esterno e tra loro stessi hanno portato ad una chiusura culturale ed economica.
SOLUZIONE 1
Alfabetizziamo queste terre.Insegnamogli una lingua universale che gli permetta di emergere almeno a livello regionale.Stanziamo dei fondi per un Super-Clementino a famiglia.
SOLUZIONE 2
Traduttore istantaneo.Questa soluzione,visti i problemi di lettura e pronuncia,potrebbe non essere utile a tutti.
PROBLEMA-EREZIONE
Ormai noto a tutti e’ il problema dell’erezione in queste terre.Il motivo per cui non si siano ancora estinti e’ che comunque continuano a nascere dei maschi dominanti(i Matarallo) che passano la loro esistenza a fecondare le portatrici.Questo equilibrio risulta pero’ essere precario.I legami di parentela sono strettissimi tra tutti e la loro razza si indebolisce di generazione in generazione.
SOLUZIONE 1
Castrazione dei Matarallo e rinvigorimento dei restanti con cure ormonali.
SOLUZIONE 2
Castrazione dei Matarallo e inserimento di giovani fecondatori iberici.

Questi potrebbero essere i primi passi per salvare questo popolo.
Diamo un aiuto concreto anche nel quotidiano.Teniamo tutti una mazza nel bagagliaio.
Il Matarallo e’ facile da individuare.E’ un essere iper-attivo,apparentemente docile ma pericolosissimo.Si nutre esclusivamente di cuba libre e ha una predilezione per il colore rosso.
Per cui se vedete un tipo ambiguo vestito di rosso con la macchina o il motorino rosso,magari pure rosso di capelli,con un cuba in mano che vaga per la citta’,aprite il bagagliaio,prendete la mazza,non esitate ad avvicinarvi con cautela(a volte mordono) e sferrategli un colpo fortissimo ai genitali.Se dovesse mugugnare qualcosa tranquillizzatelo,scandendo bene le parole, spiegandogli che lo fate per il bene della sua terra.
Riflettete.
Prof.Suozz

7 comments:

Anonymous said...

che noia....

Anonymous said...

IO L'HO TROVATO MOLTO DIVERTENTE BRAVO ALBERTO! COME SEMPRE DEL RESTO!

SIGN. SUOZZ

Anonymous said...

Giudizi contrastanti per l'editoriale del Prof.Suozz!
Nei prossimi giorni mi recherò in Puglia per intervistare i diretti interessati e la sede del "Matarallo Fun Club".

Intanto rido...

Anonymous said...

io rido, altro che noia!!!
Bravo Prof. Suozz!
Io, intanto cerco di correre ai ripari perche' missa' che la frequentazione assidua di un Matarallo potrebbe nuocere in modo irreversibile sulla psiche mia e dei miei cari...
Baci
Martina

giordy said...

io sono per la salvaguardia del MAtarallo,magari in un parco protetto...

Anonymous said...

Prof Suozz io la trovo bravissimo e coltissimo, ma io col Matarallo ci sono andata a letto e le assicuro che è un vero vulcano! Lo provi, se ne accorgerà. Il mio consiglio è di clonarlo, soprattutto nei paesi bassi...

Anonymous said...

Ops, scusate mi firmo, visto che qui di nonimi ne girano già troppi... Mi chiamo Ramona